PORTO CERVO - A margine dell’Assemblea annuale della Federazione Nazionale Agenti e Raccomandatari Marittimi, incentrata sulla nuova attrattività delle aziende italiane di shipping e logistica per gli investitori internazionali, il Presidente di Confetra, Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica, Nereo Marcucci è tornato sul tema del recente dibattito apertosi sulla possibile istituzione di un Ministero del Mare sottolineando che “ non mi pare la risposta adeguata: oggi ai grandi investitori internazionali – siano essi Shipping Lines, Terminalisti o Fondi di investimento che operano nel settore infrastrutture - interessa parlare di porti solo se in-sieme si discute di ferrovia in banchina, di collegamenti di ultimo miglio su ferro e gomma tra infrastrutture di nodo e corridoi Ten-T, di connessioni con retroporti ed in-terporti quali buffer zone per organizzare la vezione delle merci caricate e scaricate in porto o con funzione di magazzinaggio e semi lavorazi...
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Tags: Porti
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