Marittimi ucraini di nuovo a bordo

KIEV - E' di pochi giorni fa l'annuncio da parte del Primo Ministro ucraino Denys Shmyhal sul nuovo via libera all'imbarco per i marittimi di nazionalità ucraina: malgrado la legge marziale in vigore, che imporrebbe in teoria quindi a tutti i maschi maggiorennni compresi tra i 18 e i 60 anni di lasciare il Paese per essere disponibili ad arruolarsi e combattere contro l'esercito invasore russo, i professionisti del mare possono quindi ora tornare a varcare i confini per motivi lavorativi. In corrispondenza con l'istituzione del corridoio commerciale, utile a consentire l'esportazione di grano via nave, con l'accordo siglato dalle parti attualmente in conflitto con la mediazione di Turchia e ONU, si tratta di un progesso importante per il settore del commercio mercantile. Che si sviluppa non solo per mare ma anche via fiume: nel marzo scorso, Abbonati Effettua il login