![Brexit](https://www.messaggeromarittimo.it/wp-content/uploads/2018/03/Eamonn-OReilly_Espo_07-03-18-e1520423034249.jpg)
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BRUXELLES - L’Organizzazione europea per i porti marittimi ha elaborato un position paper da sottoporre ai negoziatori ora che la Brexit è entrata nella seconda fase.
Con questo documento, Espo invita i negoziatori Brexit a dare la priorità ai trasporti e più in particolare al trasporto marittimo nell'attuale fase negoziale. Dato che gran parte dello scambio di merci tra l’Ue-27 e il Regno Unito avviene via mare, è di fondamentale importanza considerare l’impatto di potenziali scenari post-Brexit su porti, catena dei trasporti e della logistica per qualsiasi decisione.
«I porti europei hanno bisogno di certezza e tempo per adattarsi alle nuove realtà post-Brexit se vogliono continuare a svolgere la loro funzione di snodi nella supply chains tra Paesi europei. Se l’attuale flessibilità nei servizi short-sea sarà compromessa, non ci saranno vincitori», afferma Eamonn O’Reilly, presidente Espo.
Più in dettaglio, i porti europei chiedono ai negoziatori della Brexit una...
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Tags: Shipping
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