Esercitazione antipirateria nel Golfo di Guinea

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ROMA - Nelle acque del Golfo di Guinea, si è svolta ieri un’esercitazione antipirateria che ha coinvolto la nave "Blue Brother" della Bambini Spa di Ravenna, la nave "Marceglia" della Marina Militare, la Confederazione Italiana Armatori (Confitarma), la Centrale Operativa del Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV), il Centro Operativo Nazionale Guardia Costiera (MARICOGECAP). Il Golfo di Guinea è un’area di particolare interesse strategico ed economico per l’Italia, sia per i numerosi scambi commerciali con i Paesi della regione sia per l’approvvigionamento di risorse energetiche. Inoltre, sono attive infrastrutture estrattive di ENI e SAIPEM. Come è noto, l’Area del West Africa è interessata dalla recrudescenza del fenomeno della pirateria che minaccia i mercantili in transito, mettendo a rischio la vita degli equipaggi di bordo oltre a ripercuotersi negativamente sull’intera filiera commerciale. Per tali ragioni, dal 2020, la Mari...
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